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“QUATTRO PASSI DI GUSTO PER CHIUDUNO”
8ª edizione 16 giugno 2013

 

La camminata porterà i partecipanti a scoprire alcuni caratteristici luoghi di Chiuduno e lungo il percorso saranno offerti assaggi di prodotti tipici locali.

Dal locale Oratorio Maschile “S.Giovanni Bosco”, si parte tutti assieme seguendo via Trieste. Pieghiamo sulla sinistra lungo via A. Moro e di seguito per via Don Berzi. Entriamo in contrada “Zuccherino” e dopo aver costeggiato il lato nord della Chiesa Parrocchiale saliamo verso la contrada “San Michele”. Attraversiamo Largo Fontana, via Tironi e percorrendo la vecchia provinciale BG-BS ora via Suardo giungiamo al primo punto di ristoro.

1° ristoro presso Villa “Conte Suardo”: colazione con brioches e bevande.

Rinfrancati dal primo ristoro, i partecipanti potranno decidere il proseguimento della camminata seguendo due ben distinti percorsi: uno “facile” (percorso Azzurro) di complessivi 10Km e uno più “impegnativo”, lungo le vie e i sentieri boschivi del comune di Carobbio (percorso Rosso) con un aggravio di ulteriori 4,5Km.

Percorso Azzurro Km 10

Si prosegue salendo lungo la strada collinare denominata di “Cicola”: attraverso un fresco bosco camminiamo lungo il tracciato della vecchia via celtica che collegava le città di Bergamo e Brescia.
Giungiamo in via Montebello, dove dopo un breve tratto pianeggiante ci appare un antico e caratteristico borgo agricolo e subito dopo la cascina detta dei “Cardinai”, odierna residenza della famiglia conti Suardo: la corte interna ospiterà i partecipanti per il secondo punto di ristoro.

Percorso Azzurro+Rosso Km 14,5 (sconsigliato per famiglie con passeggini e principianti)

Chi sceglie il percorso rosso deve sapere che dovrà affrontare un tragitto di circa 4,5Km in più lungo le vie e i sentieri boschivi di Carobbio.
Usciti da villa “Suardo” attraversiamo la contrada di Cicola dove all’altezza del ristorante “Vapore” si gira a destra lungo via A. Manzoni fino ad immettersi su viale dei Caduti e proseguendo poi alla volta di Santo Stefano lungo via Don Benzoni. In Santo Stefano si attraverseranno delle caratteristiche vie medioevali fra antichi palazzi in pietra viva costeggiando pure la locale Chiesa. Inizia qui un lungo tratto in salita (via della Chiesa) che ci porta alla zona boschiva di Santo Stefano. Prima di immetterci nel “verde” si avrà modo di dissetarsi con una breve sosta presso un punto di ristoro acqua. Dissetati, godremo di un tratto naturale tra la vegetazione boschiva della collina, tra alberi e arbusti. Al termine del sentiero, lungo la via collinare chiudunese denominata via Montebello, ci si riunirà con i partecipanti del percorso azzurro e assieme raggiungeremo la cascina detta dei “Cardinai” e il secondo punto di ristoro.

2° ristoro, presso “cascina dei Cardinai”: panino con salumi tipici e bicchiere di vino

Ripartiamo e scendendo lungo la strada asfaltata che attraverso via Montebello, via Montepelato e via Trasio ci porta direttamente verso il paese. Al termine di via Trasio pieghiamo a sinistra verso il locale Cimitero e, dopo averlo costeggiato proseguiamo alla volta della Valle del Fico. Qui ci immettiamo su via Finazzi fino a raggiungere la Comunità Emmaus e il sospirato terzo punto di ristoro.

3° ristoro, presso Comunità “Emmaus”: frutta fresca di stagione e bevande

Si affronta ora l’ultimo tratto della camminata che ci porta a percorrere tutta la via Aldo Moro, un breve tratto di via Trieste e di seguito, piegando a destra, via C. Finazzi. Imboccata via Tomba, e via Brigata Lupi di Toscana giungiamo in via Palma il Vecchio: un ultimo piccolo sforzo sino ad arrivare al Centro Sportivo Comunale, punto d’arrivo della camminata. Qui, presso il ristorante della “Multiarea Palasettembre”, a tutti i partecipanti sarà offerto un sostanzioso primo piatto.

 

Un particolare ringraziamento alle famiglie dei conti Suardo e alla comunità Emmaus per la disponibilità ad ospitare i punti di ristoro e a tutti i proprietari dei terreni e dei caseggiati attraversati dalla camminata.
 

Sostenitori